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Il latte e le alterative vegetali: soia, avena, riso, mandorla…
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Nella dieta pre-invernale non devono mancare gli alimenti giusti
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Quali sono i cibi giusti per chi fa sport?
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SE LO STOMACO BRUCIA, SPEGNILO COSÌ…

Secondo l’antica medicina orientale in questo momento di passaggio stagionale l’organismo si prepara all’inverno assorbendo più energie possibili dall’ambiente esterno, ovviamente attraverso il cibo. Stomaco e intestino, canali di trasformazione e di assorbimento privilegiati delle sostanze nutrienti, sono impegnati più del solito. Non a caso difficoltà digestive, bruciori di stomaco e stitichezza sono alcuni dei disturbi più diffusi in questo periodo dell’anno.

Masticare bene e a lungo

La digestione inizia dalla bocca, è proprio qui, nell’ambiente basico del cavo orale, che attraverso la masticazione e gli enzimi presenti nella saliva gli amidi contenuti nei cibi incominciano ad essere trasformati in zuccheri più semplici. Masticare con calma, a lungo, è quindi molto importante, non solo per salvaguardare la salute di denti e gengive, ma anche per digerire bene. Se si soffre di disturbi allo stomaco o difficoltà digestive, è bene evitare di consumare alimenti acidi, per esempio succo di limone o d’arancia, insieme ai cereali ricchi di carboidrati, perché questo può rendere più difficile l’inizio della loro digestione, con conseguente formazione di gas e senso di pesantezza. Meglio, quindi, evitare di utilizzare la frutta insieme ai cereali, ad esempio a colazione, e limitare i condimenti per la pasta a base di pomodoro, leggermente acido. Inoltre, concedersi il giusto tempo per mangiare è molto importante anche per distendere la muscolatura lungo l’apparato digerente e assicurare così il flusso sanguigno ottimale, fattore fondamentale per una buona digestione.

Stomaco: acido sì ma non troppo

Una volta arrivato nello stomaco, il cibo viene ulteriormente digerito dagli enzimi presenti e dall’acido cloridrico, secreto in quantità differenti a seconda del tipo di alimento presente. Un primo consiglio è quello di consumare separatamente carne, pesce e latticini, in quanto le loro proteine vengono così digerite più facilmente. Un eccesso di cibi integrali o umidi, per esempio crusca, fiocchi di cereali non cotti, latticini freschi e verdure crude, può diminuire la produzione di acido cloridrico nello stomaco e rendere così più difficile la digestione, creando spesso pesantezza di stomaco. Chi soffre di questo disturbo dovrebbe privilegiare cereali raffinati, verdure al vapore o stufate, leggermente speziate, ed evitare l’abuso di latte e derivati. Viceversa, consumare molti cibi acidi e riscaldanti, come brodo, aceto, spezie e alcol, rischia di danneggiare le mucose dello stomaco e accentua eventuali bruciori. Al contrario, in caso di acidità di stomaco è meglio preferire cibi asciutti, cereali integrali ben cotti con verdure poco speziate e consumare latticini freschi con una discreta quantità di grassi.

Meglio evitare di…

Inoltre, per facilitare la digestione ed evitare disturbi allo stomaco e all’intestino è preferibile limitare le preparazioni complesse, così come le cotture prolungate. Pane fresco, pizza, focacce e altri prodotti lievitati, favoriscono, inoltre, fermentazioni e acidità. Meglio sostituirli con pane azimo o fette di riso soffiato, oppure, se proprio non volete rinunciarvi, preferite fette biscottate e pane leggermente tostato. Meglio evitare anche i formaggi stagionali, i salumi e il pesce conservato, spesso troppo grassi e ricchi di sale, e dotati di un effetto irritante sulla nuca gastrica. Anche caffè, vino, superalcolici, succhi di frutta e spremute di agrumi favoriscono l’acidità di stomaco e vanno quindi limitati da chi soffre di questo disturbo. Il brodo, quello di carne in particolare, stimola la secrezione gastrica ed è quindi un buon digestivo in caso di pesantezza, ma va evitato se si soffre di bruciori di stomaco così come, in questo caso, è meglio evitare l’uso abbondante di spezie. In ultimo, una regola sempre valida per una digestione equilibrata, è fare pasti frequenti e semplici, senza sovrapporre troppi cibi differenti, mentre mangiare troppo, o troppo poco, e stare per periodi prolungati a digiuno può alterare l’equilibrio digestivo e nel tempo creare disturbi.

I cibi giusti

Ecco gli alimenti migliori per attenuare l’acidità di stomaco e aiutare la digestione: da inserire abbondantemente nel menù di ogni giorno.

Erbe aromatiche

In particolare finocchietto, menta e basilico. Se non soffrite di bruciori di stomaco ma solo di digestione lenta, usate anche spezie delicate, come zafferano, cumino, coriandolo, zenzero e cannella, che stimolano la secrezione gastrica e prevengono il gonfiore.

Riso

È facilmente digeribile e ha un effetto antiacido.

Cavolo

Ha proprietà antinfiammatorie, antiulcerose e leggermente lassative grazie alla presenza di tanti principi attivi, fra cui molte mucillagini protettrici delle mucose. Provatelo sotto forma di succo centrifugato, arricchito con un cucchiaino di succo di limone e come contorno scottato a vapore o stufato (ma non bollito).

Zucca e carote

Oltre ai caroteni, potenti antiossidanti, contengono mucillagini antinfiammatorie. Provatele a vapore, al forno, in purea e sotto forma di minestra.

Patate

Hanno proprietà antiacide, antinfiammatorie e cicatrizzanti. Consumatele in sostituzione ai cereali, a vapore o lessate.

Mele e pere

Ricche di pectine, contengono enzimi naturali utili alla digestione.

Pesce magro

Al forno o a vapore, è più povero di tessuto connettivo rispetto alla carne e quindi è più facile da digerire.

Latticini freschi

Indicati in casi di bruciori di stomaco, in particolare se abbinati ai cereali. In caso di difficoltà digestive sostituiteli con il tofu.

Latte di mandorle

Ha proprietà emollienti e antinfiammatorie grazie al contenuto di magnesio e acidi grassi essenziali. Consumatelo al mattino, al posto del latte vaccino.

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