In ottobre sono usciti tre studi controllati sul New England Journal of Medicine e uno su American Journal of Clinical Nutrition che chiariscono cosa succede nel nostro organismo quando ingeriamo troppi zuccheri semplici, e cioè glucosio e fruttosio, che troviamo in particolare nei dolci e nelle bevande zuccherate. I dati più evidenti sono che aumentiamo di peso e il nostro fegato si infiltra di grasso. Uno degli esperimenti pubblicati sul New England è stato realizzato su un gruppo di alcune centinaia di bambini americani della scuola primaria.
A una parte del gruppo sono state sostituite le normali bibite zuccherate con bibite identiche che però non contenevano fruttosio. Dopo 18 mesi il gruppo che aveva eliminato le bevande al fruttosio era decisamente più magro e in forma dell’altro. Un editoriale della rivista medica americana ci informa che le bevande zuccherate nei bambini sono la fonte calorica più importante: più di 350 Calorie vengono ogni giorno da loro. Dove va a finire questo eccesso di zucchero? L’American Journal, in un commento, documenta la via: lo zucchero stimola la sintesi di grasso che si infiltra nel fegato provocando la cosiddetta steatosi epatica, una malattia diffusissima in Occidente, che può anche degenerare in patologie gravi, come cirrosi e tumori.