L’aterosclerosi è una malattia infiammatoria cronica delle arterie di grande e medio calibro che si instaura a causa dei fattori di rischio cardiovascolare.
L’aterosclerosi è una malattia subdola che inizia in giovane età e progredisce lentamente fino ad esordire con manifestazioni cliniche spesso severe.
L’evoluzione della malattia è legata ad una lunga lista di fattori modificabili (fumo, dieta, sedentarietà, diabete, ipertensione, infezioni virali, sovrappeso) e non (sesso, età e familiarità per la patologia).
La correzione dei fattori di rischio modificabili e il cambiamento dello stile di vita costituiscono gli unici mezzi efficaci per proteggere le proprie arterie dall’aterosclerosi e la dieta risulta un prezioso alleato.
Il trattamento dietetico si basa essenzialmente sul rispetto di alcune regole classiche della dieta mediterranea:
- preferire gli oli vegetali ai grassi animali: in particolare è buona norma consumare prevalentemente olio di oliva riducendo l’utilizzo in cucina di burro ed oli tropicali (di palma, di cocco ecc.). È inoltre importante diminuire drasticamente il consumo di margarina e degli alimenti che la contengono (prodotti da forno e dolciumi);
- aumentare il consumo di alimenti vegetali: frutta e verdura possono essere consumate liberamente in relazione ai gusti e alle preferenze individuali. Si raccomanda comunque di non eccedere con il consumo di frutta secca e zuccherina (banane mature, fichi, uva);
- la carne non deve essere eliminata dalla propria dieta. Si consiglia tuttavia di preferire i tagli magri dando la precedenza a pollo, tacchino e coniglio. Il consumo di una o due porzioni settimanali di uova, carne di manzo o di maiale è salutisticamente accettabile;
- aumentare il consumo di legumi;
- consumare almeno tre porzioni alla settimana di pesce;
- limitare il consumo di zuccheri semplici contenuti in dolci, merendine, bibite zuccherate e snack;
- non esagerare con il sale;
- limitare il consumo di alcolici: non bere più di un quarto di vino, mezzo litro di birra, o due bicchierini al giorno (per le donne o uomini molto esili le quantità vanno dimezzate);
- limitare le porzioni evitando gli eccessi.