Eccola l’estate, finalmente. Come già abbiamo detto più volte è bene esporsi al sole, con le dovute cautele, perché così sintetizziamo nel nostro corpo la vitamina D, la quale non è solo essenziale per la salute delle ossa, ma anche per il cuore, il sistema immunitario e il cervello. Per esempio, alcune malattie autoimmuni molto diffuse, come la sclerosi multipla e il lupus eritematoso sistemico (quest’ultima è una malattia reumatica che colpisce in prevalenza giovani donne), presentano un deficit di vitamina D. Inoltre, ormai sappiamo che la vitamina ha un ruolo importante anche per il cervello.
Recentemente, su American Journal of Clinical Nutrition, è stato pubblicato uno studio controllato con placebo che ha dimostrato come la supplementazione di 1200 Unità internazionali al giorno della vitamina per un anno, ha rallentato la progressione della sintomatologia del Parkinson, una nota e grave malattia neurodegenerativa che colpisce i neuroni che producono la dopamina. Da pochi anni sappiamo, infatti, che in questi neuroni è presente il recettore per la vitamina D, la quale quindi svolge il suo ruolo antinfiammatorio anche nel cervello.