Il 5 agosto JAMA Pediatrics, la rivista di Pediatria dell’Associazione medica americana, ha pubblicato online un editoriale con cui si chiede di introdurre probiotici nella terapia dei bambini nati prima del tempo. I tre esperti che hanno firmato l’editoriale sono autorevoli professori di pediatria e hanno affermato che in cinque studi controllati l’introduzione di probiotici nella terapia dei bambini pre-termine ha ridotto significativamente il rischio di enterocolite necrotizzante.
Si tratta di una malattia devastante che colpisce i piccoli che, essendo nati prima del tempo, hanno ancora l’intestino immaturo e, soprattutto, non hanno sviluppato la flora intestinale che regola l’attività del sistema immunitario. Nei Paesi occidentali i bambini che nascono prima del tempo sono sempre di più: solo negli USA, ogni anno sonoquasi mezzo milione. Somministrare probiotici a questi piccolini se, da un lato, non ha alcun effetto secondario, dall’altro può salvare diverse vite e aiutare anche a proteggerli, quando cresceranno, da un maggiore rischio di allergie e malattie autoimmuni.