Il calcio è il minerale più abbondante dell’organismo e localizzato al 99% nello scheletro. Questo minerale viene spesso collegato al benessere di ossa e denti, ma oltre alla funzione che svolge su queste specifiche parti del corpo, il calcio partecipa anche al processo di coagulazione del sangue, al mantenimento della normale funzione muscolare, alla neurotrasmissione e ricopre un ruolo fondamentale rispetto al metabolismo energetico.
L’Osservatorio Aiipa (Associazione italiana industrie prodotti alimentari – area integratori alimentari) segnala uno studio pubblicato sull’American Journal of Clinical Nutrition, che evidenzia una significativa efficacia dell’assunzione di calcio nel controllo del peso corporeo. Lo studio, condotto da un gruppo di ricercatori Danesi su 7.569 persone, ha evidenziato come ad ogni mille mg di calcio assunti venga associata una riduzione di peso pari a 0,076 kg.
«Analizzando il potenziale impatto del calcio sul peso corporeo – afferma Giovanni Scapagnini, biochimico clinico ed esperto dell’Osservatorio Aiipa – la ricerca ha aggiunto valore al dibattito già in essere sul tema2 e suggerito come questo minerale possa contribuire a ridurre l’assorbimento di grassi: livelli di calcio più elevati sembrano influenzare i livelli della forma attiva della vitamina D che a sua volta si traduce in una bassa concentrazione intracellulare di calcio. Si pensa che questo fattore stimoli la scissione dei grassi (lipolisi) e l’inibizione dell’accumulo di grasso nelle cellule adipose».
«Le nuove ricerche – continua Giovanni Scapagnini – hanno aperto anche la strada alla correlazione tra assunzione di calcio e circonferenza della vita, dove i geni possono giocare un ruolo fondamentale. I ricercatori hanno infatti osservato un legame tra calcio e più ridotti girovita nelle persone geneticamente predisposte ad averne ampi».
Il calcio, indispensabile elemento in una dieta varia e bilanciata, è quindi un alleato per il controllo del peso. I latticini, come yogurt e formaggi, ad esempio, sono tra i cibi più ricchi di questo minerale, insieme ad alcune piante come il tarassaco, la rucola, il rosmarino, il prezzemolo e il basilico; anche le mandorle, che ne contengono molto, giocano un ruolo importante contribuendo ad accelerare il metabolismo.