Carrelli della spesa intelligenti, dotati di un’assistente alla nutrizione virtuale, uno strumento che rileverà tramite i codici a barre l’ammontare totale di calorie, grassi e zuccheri dei prodotti che si intende acquistare dando l’allarme in caso di sgarri eccessivi e spingendo ad eliminare in maniera mirata gli alimenti poco sani.
E poi un “diet watch“, un orologio della dieta, tramite il quale sarà possibile sapere, in ogni momento della giornata, quante calorie ancora rimangono da consumare rispetto a un obiettivo prefissato. E ancora un frigo hi tech, che tramite un sensore a radiofrequenza è in grado di dire quante calorie avrà il nostro pasto del giorno, e uno specchio per il bagno con schermi intelligenti, che ci proietterà l’immagine di come siamo e di come potremmo essere una volta raggiunto il peso forma.
Ecco gli strumenti che ci aiuteranno a fare la dieta in futuro secondo Tim Vryenhoef, esperto di ingegneria della nutrizione. In un articolo apparso sulla versione online del quotidiano britannico Daily Mail l’esperto spiega che vi sono anche dei dispositivi già esistenti che con piccole trasformazioni possono vigilare sul nostro regime dietetico: ad esempio i Google Glass, che “leggendo” i codici a barre degli alimenti riusciranno a dirci quante calorie, grassi e zuccheri contengono e anche le fotocamere degli smarthphone, che posizionate sui menu dei ristoranti ci diranno immediatamente il contenuto nutrizionale dei piatti proposti.