Dal particolare sapore rustico, il grano saraceno può essere gustato senza problemi anche da chi è celiaco. Scopriamo come utilizzarlo in questa panoramica di ricette salate e dolci, naturalmente gluten free.
Nonostante non sia un cereale e appartenga alla famiglia botanica delle poligonacee, la stessa, ad esempio, del rabarbaro, il grano saraceno garantisce un rapporto proteico di buona qualità. I 12 grammi di proteine per etto hanno, difatti, un discreto valore biologico grazie al buon contenuto di aminoacidi essenziali tra cui la lisina, normalmente carente nei cereali. Queste qualità nutrizionali, tra le altre, fanno del grano saraceno un cibo perfetto per chi:
È intollerante al glutine, in alternativa a cereali che risultano poveri di proteine come riso e mais.
Vuole aumentare la quota di proteine vegetali nella sua alimentazione, con un costo modesto e un sapore deciso.
Ha bisogno di energia, come ragazzi, anziani, sportivi, e di un buon apporto di sali minerali tra cui magnesio e potassio.
È diabetico, in quanto il grano saraceno grazie alle proteine e alle fibre ha un basso indice glicemico. Inoltre si sta valutando la presenza abbondante di un composto chiamato chiroinositolo, in grado di abbassare la glicemia.
Ha una circolazione venosa lenta, grazie alla presenza di tannini, rutina e catechine con azione protettiva sui capillari sanguigni.