Nei diabetici che hanno placche aterosclerotiche, bere vino potrebbe ridurre la presenza di queste formazioni nei vasi sanguigni. A evidenziarlo, sull’European Journal of Clinical Nutrition, è stato uno studio coordinato da Rachel Golan, del Ben-Gurion University of the Negev a Beer Sheva, in Israele.
I ricercatori hanno esaminato i dati provenienti da 224 persone con diabete di tipo 2 che normalmente non bevevano alcoolici, ma alle quali è stato chiesto di seguire una dieta mediterranea e di bere circa un bicchiere da 150 ml di vino rosso, bianco o acqua tutti i giorni a cena. Tra il sottogruppo di 174 persone che si erano sottoposte all’ecodoppler delle arterie, il 45% aveva una placca rilevabile all’inizio dello studio. La maggior parte dei partecipanti, inoltre, era in sovrappeso o obesa. Il 65-70% di questi diabetici, infine, assumeva farmaci per abbassare i livelli di colesterolo o altri grassi nel sangue e la maggior parte assumeva anche antidiabetici.A due anni dall’inizio dello studio, i ricercatori non hanno evidenziato differenze per quel che riguardava l’aumento delle placche aterosclerotiche, indipendentemente dal fatto che i partecipanti bevessero o meno. Per quanto riguarda le placche a livello delle arterie, invece, ci sarebbe stata una leggera, ma statisticamente significativa, riduzione dei depositi nei vasi sanguigni.