Un italiano su 2 con qualche chilo in più a fine lockdown. È questa la fotografia scattata da una analisi condotta dall’università di Roma Tor Vergata, ripresa da Assosalute. Dall’analisi risulta in particolare che nel 44% dei casi il maggior appetito e la consolazione cercata nel cibo contro l’ansia e lo stress causati dal Covid-19 (48%), uniti all’inattività forzata, hanno lasciato il segno sulla silhouette e sull’addome di molti. Per ritrovare il peso forma l’Associazione italiana lattiero casearia, nel periodo della Fase 2, offre alcuni consigli per soddisfare il desiderio di fermare l’escalation del peso e di ritrovare la forma perduta, tra questi quello di abbinare ora, con la possibilità di tornare a fare sport all’aperto, l’attività fisica con la gestione dell’alimentazione quotidiana.
Assolatte segnala che la soluzione migliore è mettere in atto una strategia di attacco specifica per ogni tipo di pancetta, che sia gonfia o molle, grassa o prominente. Nello specifico per mettere Ko una pancia grassa è consigliato, dopo avere ascoltato gli esperti, di mettersi a dieta e “sfruttare” i prodotti lattiero-caseari che aiutano a dimagrire puntando sulle proteine che hanno un alto potere saziante e sono capaci di ridurre il rischio di obesità, come quelle fornite da latte, yogurt e formaggi. Per la pancia gonfia i latticini delattosati come i formaggi ben stagionati, lo yogurt e i latti fermentati. Per la pancia rilassata proteine che aiutano la tonicità muscolare come quelle che si trovano in uova, pesce e latticini