Con meno calorie migliora il metabolismo e si attenua la perdita di massa muscolare dovuta all’età. Una ricerca pubblicata su American Journal of Phisyology ha osservato gli effetti della restrizione calorica: che succede al metabolismo se si assumono meno calorie? Questi effetti dipendono dall’età?
A queste domande hanno cercato di rispondere gli scienziati provenienti da due centri di ricerca di Taiwan. Grazie a dei test condotti su modelli sperimentali, i ricercatori hanno osservato un diverso metabolismo quando l’apporto calorico è inferiore. La restrizione calorica migliora il metabolismo e normalizza la massa muscolare. Come cambia il metabolismo? Diminuisce la glicolisi e aumenta la dipendenza delle cellule da un altro processo chiamato fosforilazione ossidativa: cambiano cioè le fonti di energia a disposizione delle cellule dei tessuti muscolari. Dopo 14 settimane di test, la restrizione calorica ha migliorato il metabolismo muscolare e preservato la massa muscolare.
La riduzione della dipendenza dalla glicolisi, come sottolineano i ricercatori, è sicuramente un fatto positivo. Questo perché un’intensa attività glicolitica comporta l’accumulazione di una sostanza che induce danni ossidativi e che è coinvolta in diverse malattie legate all’età (diabete, cancro).
La restrizione calorica previene la perdita di massa muscolare
Negli ultimi anni la ricerca si è spesa nell’analisi dei benefici della cosiddetta restrizione calorica, ossia di un’alimentazione ben regolata. Questo tipo di dieta è stato associato alla longevità: i dati epidemiologici confermano infatti che chi vive di più è piuttosto magro. Questo lavoro si è soffermato sugli effetti della restrizione calorica sulla parte muscolare: mangiare poco preserva dalla perdita di massa muscolare che arriva inevitabile con l’età.
Ma cosa si intende per restrizione calorica? Ci sono diversi protocolli che definiscono questo regime alimentare. È necessario avere un’alimentazione regolare, con un introito di carboidrati e proteine inferiore, con un consumo maggiore di carne bianca, frutta, verdura e cibi integrali. Ancora, è importante che il bilancio energetico sia negativo, ovvero che si consumano più calorie di quanto se ne assumono. Infine, per delineare un regime di restrizione calorica si deve necessariamente tener conto del peso.