Il web non può sostituire il nutrizionista. Su Internet si trova di tutto: consigli per mangiare sano, diete fantasiose e abitudini alimentari dagli effetti miracolosi. Facciamo un po’ di ordine in Rete smentendo alcuni diffusi falsi miti.
1. I dolci senza glutine sono più salutari. Falso. I dolci senza glutine sono ideati per coloro che soffrono di celiachia o di intolleranza al glutine e non hanno proprietà salutistiche particolari. Anzi, per la loro composizione, sono spesso addizionati di grassi o zuccheri in eccesso.
2. “Senza zuccheri” e “senza grassi” non si ingrassa. Falso. Anche nel caso dei prodotti light le sostanze utilizzate per sostituire grassi e zuccheri (additivi, emulsionanti, stabilizzanti…) possono risultare poco sane e non sempre meno caloriche. Inoltre le suddette diciture possono invogliare i consumatori a mangiarne di più.
3. I carboidrati fanno ingrassare? Dipende dal tipo di carboidrati. I carboidrati sono una fonte di energia essenziale per l’organismo. Il problema risiede nel tipo di carboidrati: abbuffarsi di zuccheri raffinati e cibo processato contribuisce all’aumento di peso.
4. Il cibo più salutare costa di più. Vero, ma solo nel breve periodo. Comprare fast food può farci risparmiare, ma solo nell’immediato. Quanto si risparmia oggi si paga domani per le conseguenze di uno stile di vita poco sano. Ma si può anche risparmiare comprando cibo fresco: il segreto è prendere frutta e verdura di stagione.
5. Mangiare tardi la sera fa ingrassare. Falso. Se la dieta è equilibrata, si pratica attività sportiva e non si eccede con alimenti ad alta densità energetica non ci dovrebbero essere rischi nel mangiare tardi la sera.
6. Digiunare per depurarsi. Falso. Alla depurazione ci pensa l’organismo; reni e fegato, oltre a un’alimentazione ricca di fibre che aiutano a sbarazzarci delle tossine. Non mangiare può essere pericoloso.
7. Le barrette energetiche fanno dimagrire. Non consigliabili ad una persona che sta cercando di perdere peso. Il loro contenuto di grassi e zuccheri può essere molto alto. Queste barrette sono ideate per chi pratica attività fisica intensa e non è opportuno consumarle nell’ambito di una dieta ipocalorica, neppure come sostituzione del pasto.
Cibi senza glutine, “senza zuccheri” o “senza grassi” possono nascondere insidie?
Gli alimenti alternativi, ad esempio i cibi light o senza glutine, possono avere una composizione nutrizionale molto diversa rispetto a quelli tradizionali dovuta al diverso processo di produzione. In questi alimenti si assiste alla sostituzione di alcuni ingredienti, le farine derivanti dal grano nel caso dei cibi senza glutine oppure zuccheri e grassi nel caso dei cibi light, con altri ingredienti. Spesso, per mantenere le caratteristiche organolettiche e reologiche del prodotto, vengono usati numerosi additivi. Questi compaiono nella lista degli ingredienti, pertanto il consiglio è quello di leggere attentamente le etichette e prediligere i prodotti che hanno liste brevi e dove sono indicati solo ingredienti conosciuti.