Per pesce azzurro intendiamo riferirci a quei pesci dalla colorazione dorsale blu scuro e ventrale argentea. Solitamente sono pesci di dimensioni piccole e abbondano nei nostri mari, ragione per cui sono pesci decisamente economici. Sardine e alici possono essere considerati azzurri per la loro colorazione, anche se non hanno nulla in comune con gli “azzurri” piu conosciuti per dimensioni e forme.
Il pesce azzurro ha grassi simili a quelli vegetali, caratterizzati cioè prevalentemente da composti “insaturi“, in particolare quelli della serie omega 3, importanti per lo sviluppo cerebrale e protettori per cuore e arterie.
Gli acidi grassi polinsaturi omega-3 sono generosamente presenti nel pesce azzurro che, per tali motivi, è considerato un alimento fondamentale della dieta mediterranea tesa la miglioramento e al mantenimento della salute dell’uomo.
Per cui l’assunzione, attraverso un consumo regolare di pesce azzurro, degli acidi grassi polinsaturi omega-3 rappresenta un valido aiuto per il mantenimento di un buono stato di salute che deve comunque essere anche sostenuto da una corretta e regolare attività fisica.
Varietà di pesce azzurro presenti sul mercato sono:
- sardina
- aringa
- alice o acciuga
- sgombro
- aguglia
- spratto o papalina
- alaccia
- lanzardo
- costardella
- suro
- pesce spada
- ricciola
- tonno