fbpx
Sfatiamo il mito del metabolismo lento come causa del sovrappeso
Sfatiamo il mito del metabolismo lento come causa del sovrappeso
Il nuoto: uno sport per dimagrire e non solo
Il nuoto: uno sport per dimagrire e non solo
Crema di ceci ai funghi porcini
Crema di ceci ai funghi porcini
30707016_10156301888199287_1493183837591568384_n
previous arrow
next arrow

NO ALLA CARNE ROSSA SIA FRUTTA SECCA E PESCE

Un gruppo di nutrizionisti epidemiologi di Harvard, coordinati da Frank Hu ha pubblicato nel marzo di quest’anno un lavoro le cui conclusioni sono rimbalzate in tutto il mondo. Il consumo quotidiano di carne rossa aumenta di oltre il 20% il rischio di morte prematura per problemi cardiaci e cancro.

La ricerca, che ha coinvolto oltre 120.000 persone, ha puntato il dito non solo sulla bistecca ma anche, e soprattutto, sulla carne lavoratainsaccati, wurstel, bacon – che contiene aggiunte di grassi saturi, sodio e nitrati. I ricercatori americani hanno anche confermato i risultati provenienti da studi fatti negli ultimi quindici anni che dimostrano, invece, un effetto salutare e protettivo derivante dal consumo di mandorle e frutta secca in genere, pesce e carne bianca. Una recente prova dell’effetto protettivo del consumo di pesce è arrivata da uno studio sperimentale, pubblicato su American Journal of Clinical Nutrition dell’Università di Nashville nel Tennessee che, combinando colonscopia e analisi del sangue, ha dimostrato una riduzione del rischio di poliposi intestinale – che può essere l’anticamera del cancro al colon – correlato al consumo regolare di pesce. Interessante è anche il fatto che chi consuma pesce ha una minore concentrazione di sostanze infiammatorie nel sangue (derivati delle prostaglandine), presenti invece in abbondanza in chi mangia grandi quantità di carne.

Lascia un commento