Chi inizia un pasto con una minestra di verdure mangia poi il 20% in meno nel resto del menù. Ciò grazie al particolare effetto saziante di questo piatto,
che grazie al suo peso e volume fa attivare in modo considerevole i cosiddetti ormoni della sazietà, che svolgono un controllo notevole sull’appetito. A confermare questo benefico effetto sulla linea (ma anche sulla salute), è recentemente stato pubblicato dal Journal of the American Dietetic Association, uno studio condotto su un centinaio di giapponesi. Si è visto che la frequenza del consumo di zuppe era inversamente associata all’Indice di massa corporea (l’indicatore più usato per valutare se si è normopeso oppure no) e anche che i consumatori di zuppe avevano un punto vita più sottile.