Se fai sport a livello amatoriale, allenarsi a digiuno può dimostrarsi vincente.
Al mattino, quando i livelli di zuccheri nel sangue sono particolarmente bassi, intervengono gli ormoni della “controregolazione insulinica”, ovvero quegli ormoni che, al contrario dell’insulina, innalzano i livelli di zuccheri ematici. Questi ormoni permettono di mantenere la glicemia stabile anche a stomaco vuoto e di avere le energie necessarie per i normali processi fisiologici. Tra gli ormoni implicati in tale processo i più famosi sono il glucagone, l’ormone della crescita, e le catecolamine (adrenalina e noradrenalina). Proprio queste ultime ti aiutano a sentirti concentrato e abbastanza forte per allenarti, anche se non hai mangiato nulla.
Se invece preferisci fare colazione prima dell’allenamento, ecco alcuni consigli.
- La colazione deve essere ricca di carboidrati e povera in proteine e fibre, in modo da non appesantire la digestione. Per questi motivi, se ti alleni a pochi minuti dalla colazione (30-60 minuti), è sconsigliabile mangiare in modo pesante, con uova o altri alimenti impegnativi da digerire.
- Quanto più la colazione è vicina all’allenamento, tanto maggiore può essere il suo contenuto in carboidrati semplici.Allo scopo di evitare disturbi gastrointestinali, è meglio che gli zuccheri vengano assunti in forma liquida poiché più facilmente assimilabili.
Esempio di colazione per lo sportivo
Una colazione ottimale se devi allenarti al mattino può essere composta da latte parzialmente scremato con 50 g di fette biscottate e marmellata. Per chi pratica un allenamento impegnativo come la corsa, ecco un esempio di colazione:
- Yogurt bianco scremato con all’interno un cucchiaio di olio di cocco.
- 40 g di cornflakes.
Per aumentare il contenuto in zuccheri della colazione possono aiutare succhi di frutta, spremute o frullati con bevande vegetali.