Marzo è il mese dell’anno in cui la natura si risveglia e comincia a prepararsi all’arrivo della primavera ma, per i prodotti più tipici di questa stagione, c’è da attendere un altro po’. Infatti, la frutta di marzo ha ancora molti dei colori e dei sapori dell’inverno: a fare bella mostra di sé sui banchi di mercati e supermercati ci sono mele, pere, arance e kiwi.
Tutta frutta che è stata regina degli ultimi mesi, perché ricca di vitamina C, utilissima per combattere influenze e raffreddori tipici dei mesi invernali. La natura è saggia e sa bene che, nonostante le temperature si stiano alzando, non sei ancora al riparo da raffreddamenti e piccoli malanni e così, anche per il mese di marzo, ti mette a disposizione tutta la frutta migliore per rimanere in salute.
Con una deliziosa new entry, le nespole, che anticipano il sapore della primavera che sta per esplodere.
Scopriamo insieme le delizie di stagione da portare in tavola e anche tutti i benefici che assicurano al tuo organismo!
Kiwi
Tra tutta la frutta di marzo, il kiwi vince il primo premio per quantità di vitamina C contenuta: 85 mg ogni 100 g contro i 50 mg dell’arancia. Inoltre è ricco di vitamine del gruppo B (B1 e B2) e contiene un discreto quantitativo di vitamina E.
Poche le calorie (44 kcal in 100 grammi), ma tante le proprietà nutrizionali e terapeutiche:
- il kiwi è un frutto rimineralizzante, ricco di calcio, fosforo e magnesio;
- ha un alto contenuto di fibre, quindi aiuta a favorire la regolarità intestinale;
- rinforza il sistema immunitario e ti aiuta a prevenire influenza e malanni stagionali;
- migliora la funzionalità cardiaca (grazie al contenuto di acidi grassi come gli Omega-3);
- riduce i livelli di colesterolo cattivo e regolarizza la pressione arteriosa;
- favorisce la concentrazione e rinforza i muscoli;
- è consigliato in gravidanza, in quanto favorisce l’assorbimento dell’acido folico, indicato contro le malformazioni della spina bifida o l’anencefalia;
- è ricco di sodio e potassio, minerali che agiscono sulla contrazione muscolare e aiutano a prevenire i crampi, per questo è molto indicato per gli sportivi.
Curiosità
Il kiwi è anche un antirughe naturale: ridona luminosità ed elasticità alla pelle e, grazie alla sua azione antiossidante, la aiuta a restare giovane.
È preferibile conservarlo in frigorifero, all’interno di un sacchetto di carta: in questo modo non entra in contatto con altri alimenti, non ne assorbe l’odore e si conserva fino ad una settimana.
Limoni
Il limone è un frutto che trovi 12 mesi l’anno, ma in questa stagione è più importante del solito perché rinforza le difese immunitarie e contiene tanta vitamina C (100 g di frutto fresco ne contengono circa 50 mg).
Quando lo mangi ti assicuri anche vitamine del gruppo B e A, saccarosio, glucosio e fruttosio (zuccheri immediatamente assimilabili), sali minerali, calcio, fosforo, ferro, manganese e rame, per sole 11 calorie ogni 100gr di prodotto!
Tra le proprietà terapeutiche del limone ti ricordiamo che:
- disintossica l’organismo;
- regolarizza l’intestino e combatte la nausea;
- rimineralizza;
- contiene una sostanza, il limonene, che viene utilizzata per la distruzione dei calcoli nella cistifellea;
- secondo alcuni studi ha proprietà antitumorali (pancreas, stomaco e intestino);
- previene l’arteriosclerosi, ha benefici sul fegato, sul pancreas e sul sangue, favorendone la fluidità;
- contribuisce a mantenere i denti bianchi e lucenti.
Inoltre, il limone è un tonico naturale per pelli grasse ed è consigliato anche per la bellezza dei tuoi capelli perché aiuta a renderli più forti e a prevenirne la fragilità.
Associato ad alimenti ricchi di ferro come la carne rossa, il limone, grazie all’azione della vitamina C, ne favorisce l’assorbimento da parte del nostro organismo.
Curiosità
Il limone è un ottimo termicida. Basta mettere dentro a dei sacchetti di tela delle scorze di limone secche per tenere lontane le tarme.
Nespole
Le nespole sono la new entry della frutta di marzo e si caratterizzano per le ottime proprietà diuretiche. Contengono vitamine A, B, C, sali minerali e acido formico, una fibra alimentare.
Hanno poche calorie – solo 28 kcal ogni 100 gr di prodotto -, regolarizzano l’intestino e sono frutti molto sazianti, ideali se stai seguendo una dieta.
Quali proprietà terapeutiche hanno le nespole?
- grazie al contenuto di potassio, contribuiscono all’equilibrio elettrolitico del sangue riducendo il rischio di malattie cardiovascolari;
- le fibre contenute nelle nespole aiutano a ridurre il livello di colesterolo del sangue;
- migliorano la vista grazie al betacarotene, che il nostro organismo converte in vitamina A;
- le proprietà diuretiche di questo frutto favoriscono l’eliminazione degli acidi urici attraverso le urine.
È preferibile conservarle in frigorifero: in questo modo mantengono la loro freschezza per circa una settimana. Per capire se sono mature osserva la buccia: deve essere liscia e non avvizzita.
Curiosità
Quando sono ben mature, le nespole hanno proprietà lassative; se scegli di consumarle quando sono ancora acerbe, hanno invece proprietà astringenti e possono essere utili in caso di diarrea
Pompelmo
Il pompelmo rientra nella categoria degli agrumi e come tale è ricco di vitamina C, sali minerali come potassio, fosforo, magnesio e calcio e anche vitamina A e vitamine del gruppo B.
Il pompelmo è anche un frutto amico della dieta: infatti 100 gr di questo frutto contengono solo 26 kcal, meno di tutti i suoi cugini agrumi!
Ecco alcune delle proprietà terapeutiche più importanti del pompelmo:
- è ricco di acqua e fibre e per questo idrata l’organismo e aiuta il fegato e i reni a depurarsi dalla tossine;
- contiene un flavonoide, la naringenina, che ha attività antiossidante e antitumorale;
- grazie al betacarotene, contribuisce al mantenimento della pelle, della capacità visiva e della funzione del sistema immunitario nella normalità;
- grazie alla fenilalanina, un amminoacido naturale presente nella polpa dell’agrume, ha la capacità di ridurre l’assorbimento dei cibi durante il transito intestinale con effetto dimagrante!
Curiosità
Un’avvertenza con il pompelmo è d’obbligo: ha interferenze con alcuni tipi di farmaci, perciò, se si stanno assumendo medicine bisogna assolutamente chiederne al medico la compatibilità con questo frutto.