Con l’arrivo dell’autunno tende ad aumentare il consumo di quei cereali che noi consideriamo più adatti ai climi freddi, come il grano saraceno e la segale, ad esempio. E magari sale anche la voglia di prepararsi il pane in casa.
Sono perciò da segnalare i risultati di questa ricerca abbastanza recente pubblicata su Microbiome dedicata agli effetti che la segale esercita sui batteri intestinali. In particolare ci si è focalizzati sulla pasta madre utilizzata per il pane di segale molto diffuso nell’Europa del nord. Questo impasto risulta particolarmente ricco di batteri lattici che, oltre ad aiutare la fermentazione, modificano anche alcuni composti bioattivi presenti nella segale con un effetto positivo sulla salute intestinale e anche sul controllo della glicemia sanguigna.
In effetti alcuni composti presenti nella segale vengono elaborati dai batteri intestinali prima ancora di essere assorbiti dal corpo. Lo studio ha anche scoperto che i batteri intestinali e quelli presenti nella pasta madre producono sostanze simili con effetti sinergici positivi per il benessere.
Insomma, come non concludere con questa fantastica ricetta di pane di segale preparato con pasta madre e insaporito della noci?