Poco utilizzato rispetto ai suoi “cugini” appartenenti alla famiglia degli agrumi, il pompelmo vanta molte proprietà nutrizionali.
È composto dal 90% di acqua ed un frutto medio di circa 150 g apporta soltanto 43 kcale meno di 10 g di zuccheri semplici.
Allo stesso tempo, però, è ricchissimo di nutrienti fondamentali quali:
- fibre
- vitamine
- sali minerali
Quando mangiamo un pompelmo possiamo assumere ben 60 mg di vitamina C, indispensabile per i suoi effetti antimicrobici, immunostimolanti e antiossidanti.
Per quanto riguarda i sali minerali, invece, questo frutto rappresenta una buona fonte di potassio (345 mg) e grazie a questo svolge una buona azione drenante e depurativa.
IDEALE PER DIABETICI
Ricco di pectine, il pompelmo è un frutto particolarmente indicato nella dieta di soggetti diabetici, perché questo tipo di fibre aiutano ad aumentare il senso di sazietà e ridurre l’assorbimento intestinale non solo degli zuccheri, ma anche dei grassi.
RICCO DI ANTIOSSIDANTI
Un altro aspetto positivo del pompelmo è rappresentato dal suo alto contenuto in sostanze antiossidanti, ognuna con una funzione specifica. In particolare la naringina è un potente antiossidante studiato per i suoi effetti nella prevenzione tumorale e come co-adiuvante nelle terapie.
POMPELMO ROSA
Varietà diffusa e assi famosa è il pompelmo rosa. Anche se a ben guardare si tratta di un ibrido derivante dall’incrocio tra pompelmo e arancia. Per questo è un frutto più dolce a causa di un maggior contenuto di zuccheri.
L’apporto di vitamina C è invece minore date le ridotte quantità che contiene questa varietà.
ATTENZIONE A CONSUMARLO SE SI USANO FARMACI
Potrebbe essere rischioso assumere il pompelmo durante una terapia farmacologica. Alcuni flavonoidi di cui è composto possono causare una riduzione o un aumento dell’attività dei farmaci e per questo dovrebbe essere evitata l’assunzione ravvicinata dei farmaci ed il consumo di questo agrume.