La plicometria è un metodo di misurazione del grasso corporeo. Si attua mediante uno strumento, chiamato plicometro, che permette di rilevare lo spessore delle pliche cutanee.
La misurazione manuale si effettua prendendo la plica tra pollice ed indice ed applicando lo strumento. Per evitare errori, si effettuano misurazioni su entrambi i lati del corpo, poiché potrebbero esserci delle asimmetrie, e si effettuano tre rilevamenti sullo stesso punto per poi ricavarne una media.
Le pliche cutanee, interessate alle misure, sono quattro:
1. bicipitale (punto medio della parte anteriore del braccio);
2. tricipitale (punto medio della parte posteriore del braccio);
3. sottoscapolare (trasversale all’angolo inferiore della scapola);
4. sovrailiaca (poco sopra la cresta iliaca sulla linea medioascellare).
Queste misurazioni permettono di valutare, mediante gli schemi plicometrici di Durnin, la massa grassa ed il peso ideale.