Una dieta sana e naturale non deve necessariamente escludere i dolci, anche se certo non sono questi il piatto forte dell’alimentazione. Ma con la prima colazione e qualche volta come dessert, una fetta di torta o di crostata, un biscottino o un dolce al cucchiaio non guastano. A patto che siano a base di ingredienti sani e naturali ed escludano quindi i grassi di cattiva qualità, le farine e gli zuccheri raffinati, gli additivi tipici dei prodotti dolci industriali.
Dolcificanti naturali
Malto: con questa parola si intende il risultato del processo di germinazione dei cereali (orzo, riso, mais, frumento) che, lasciati macerare per qualche giorno, sviluppano enzimi che trasformano l’amido in zuccheri più semplici. Il risultato è un alimento molto simile al miele per colore e consistenza, ma con un gusto più neutro e meno dolce.
Miele: è il dolcificante naturale più conosciuto. Ha il vantaggio di contenere una buona quantità di vitamine e sali minerali e per questo è un ottimo sostituto dello zucchero, ma come lo zucchero ha lo svantaggio di avere un indice glicemico piuttosto elevato.
Zucchero di canna grezzo integrale Panela e Mascobado: è ricavato facendo evaporare il succo estratto meccanicamente dalla canna da zucchero, senza nessun trattamento chimico. Si presenta come una polvere scura, dal sapore deciso e un lieve retrogusto di liquirizia. Certamente è da preferire allo zucchero raffinato, non solo perché più naturale, ma anche grazie al fatto che questo tipo di zucchero consente un maggior controllo sulla glicemia.
Sciroppo d’acero: è uno sciroppo estratto dalla linfa dell’acero da zucchero o acero nero. Oltre al suo potere dolcificante, è noto per le sue proprietà depurative; ha però un indice glicemico piuttosto elevato.
Stevia: è una pianta sudamericana e dal 2011 il suo uso è stato approvato in Europa. È un dolcificante naturale eccellente perché ha un potere dolcificante molto superiore rispetto allo zucchero bianco, con un contenuto calorico irrisorio.